Rispettoso, umile, attento e, soprattutto, con un dono: aver saputo mettere a frutto le
origini, le radici, alimentando il connaturato trasporto verso la cucina, quello tipico delle famiglie del Sud, ma scavando e ragionando per delle trasformazioni ed evoluzioni che tuttavia non perdono mai di vista gli insegnamenti ereditati.
Luigi Casotti ha “imparato” nella cucina di mammà, è cresciuto tra i profumi e i sapori tipici partenopei, viene dal mare, dopo un percorso di studi universitari, per caso e per fortuna, un incontro lo riconduce alla sua prima passione e si lascia coinvolgere completamente.
Seguono lo studio, il confronto e l’incontro con colleghi di diverse nazionalità per arrivare a creare piatti che rappresentano in pieno le sue idee e il suo estro, dove c’è il sapere acquisito e che sono soprattutto identificabili.
I colori, i profumi, le luci e, perfino, sensazioni che regalano sempre emozioni diverse, la quiete, l’impeto, la freschezza, l’energia, ovvero il mare, tutto questo si può sentire, provare e riconoscere nei piatti dello chef Luigi Casotti.